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Eutanasia per maestro salernitano di teatro con la Sla: “Ho deciso di volare in cielo”

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«Cari amici, come sapete da molti anni combatto questa malattia. Ho deciso di volare in cielo e ritrovare la mia serenità.

Vi voglio bene e vi tengo nel cuore, Raffaele».

Sono state queste e ultime parole d’un uomo che ha affidato, attraverso WhatsApp, un messaggio per gli amici d’una vita.

In un amaro mezzogiorno di un piovoso mercoledì di maggio il cavaliere Raffaele Gentile, 72 anni, maestro del teatro che ha portato il nome della sua Salerno oltre i confini nazionali, ieri ha deciso d’andarsene.

Eutanasia: in Lussemburgo si può. Il mostro chiamato Sla (sclerosi laterale atromiorfica) che ha fronteggiato per sei lunghi anni gli aveva già tolto troppo

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