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Baronissi: giornata delle benemerenze civiche, ecco le cittadinanze onorarie

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Il Comune di Baronissi ha assegnato questa mattina, nel corso di una cerimonia ufficiale a Palazzo di Città, le benemerenze civiche a tre cittadini che si sono insigniti nel campo delle scienze e dello sport. Il sindaco Gianfranco Valiante ha consegnato la Cittadinanza onoraria  alla dottoressa Giovanna Muscogiuri per il  contributo apportato  al progresso della cultura medica con le sue ricerche scientifiche focalizzate  in  ambito  endocrinologico. Consegnate le Cittadinanze Benemerite a Michele Giordano, campione mondiale nel Kung Fu Wushu, per i risultati conseguiti nello sport, e al dottor Daniele Pirone per il contributo alla ricerca scientifica del Paese con gli studi sulla diagnosi precoce del cancro attraverso una tecnica innovativa basata sull’olografia digitale.

“Un’iniziativa – ha sottolineato il sindaco Gianfranco Valiante – fortemente voluta dalla nostra amministrazione che intende insignire personalità che, per meriti sportivi, scientifici e culturali, danno lustro a Baronissi. Le benemerenze civiche sono un modo per ringraziare coloro che hanno dimostrato un impegno straordinario nella promozione del bene comune. Siamo grati per il loro esempio nel diffondere i valori del dovere, del sacrificio, della cultura e della solidarietà e auspichiamo che siano di ispirazione per le nuove generazioni”.

Giovanna Muscogiuri è ricercatrice e medico endocrinologo presso l’Università Federico II di Napoli. Ha lavorato in Texas, a Oxford e Heidelberg. Nel 2022 ha ricevuto il riconoscimento di “Top Italian Women Scientists 2022” per le sue ricerche in campo endocrinologico.

Michele Giordano è invece un campione di Kung Fu Wushu, tesserato con il Tempio Shaolin, cintura nera federale 4° duan Fiwuk, maestro, campione italiano dal 2000, cinque volte campione europeo, atleta mondiale dell’anno Iwuf nel 2021, medaglia d’argento al valore atletico del Coni nel 2010 e nel 2018.

Daniele Pirone, ex studente dell’ I.I.S. Margherita Hack,  è ingegnere biomedico e ricercatore presso il CNR. Attraverso una tecnica innovativa basata sull’olografia digitale, ha sviluppato un algoritmo per riconoscere per la prima volta il nucleo in 3D di cellule tumorali  che potrebbe contribuire in futuro a effettuare una diagnosi precoce dei tumori e a definire terapie oncologiche personalizzate tramite analisi del sangue.

 

 

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