Grazie alla loro funzione di sanificatori dell’aria, aiutano a ridurre l’effetto serra assorbendo oltre all’anidride carbonica le altre immissioni (il benzene, gli ossidi di azoto, le diossine etc) di origine antropica che sono una delle cause della modifica del clima.
Gli alberi della nostra città dovrebbero quindi essere trattati con rispetto e gratitudine, tutto l’opposto di quello che fa il Comune di Salerno. Il patrimonio arboreo della città è in pieno abbandono ed incuria e non si contano più lungo le strade cittadine tutti gli spazi che un tempo avevano a dimora gli alberi, ora rimasti vuoti.
Ultimo in ordine di tempo è l’incredibile rimozione o meglio il taglio delle alberature in corso Vittorio Emanuele. Non c’è giustificazione per il taglio operato dal Comune di tali alberature che giova ricordare sono di proprietà di tutti i cittadini.
Forse il Comune intende sostituirle con altre essenze arboree? Se così fosse perché ucciderli e non trapiantarli altrove? Erano forse malate? Certo non lo sembravano e anche se lo fossero state andavano curate e non uccise.
Aspettiamo una risposta onesta, convincente e rapida in merito a questo ennesimo attacco al patrimonio ambientale della nostra città; ricordando che deteriorare o peggio sopprimere irreversibilmente un bene che è di tutti i cittadini integra, oltre al biasimo, il reato di danneggiamento aggravato, per la qual cosa in mancanza di una giustificazione chiara e convincente sull’accaduto, provvederemo a denunciare i fatti all’autorità giudiziaria competente”.
E’ quanto ha scritto, in una lettera inviata agli organi di informazione, l’avvocato Dario Barbirotti, co-portavoce provinciale di Europa Verde Salerno in merito alla rimozione delle alberature dalle formelle di corso Vittorio Emanuele.
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