Una sensibile riduzione dei transiti si è già registrata durante la fase sperimentale, iniziata a metà aprile. Insomma, il sistema attivato per monitorare gli accessi di veicoli nella zona a traffico limitato del centro storico ha superato il test di affidabilità e, da ieri, attraverso le telecamere si inizieranno ad elevare le prime multe. I varchi sorvegliati sono su: via Raffaele Conforti direzione nord all’incrocio con Corso Garibaldi; Corso Garibaldi interno direzione ovest all’intersezione con via Raffaele Conforti; Corso Vittorio Emanuele direzione ovest all’intersezione con via dei Principati. Non si tratta di nuove Ztl o di ampliamenti dell’area limitata al traffico veicolare, bensì di alcune vie di accesso a una zone già a traffico limitato. Gli obiettivi sono chiarissimi: evitare il congestionamento con accessi incontrollati e dire basta alla sosta selvaggia