Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dalle prime ore di Martedì 16 maggio, – da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Appennino romagnolo, Romagna e Marche settentrionali, con quantitativi cumulati da elevati a puntualmente molto elevati; – sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Appennino emiliano, Alpi friulane, Toscana orientale, Umbria orientale, resto di Marche, Campania centro-meridionale e coste settentrionali, Basilicata tirrenica e Calabria tirrenica centro-settentrionale, con quantitativi cumulati generalmente moderati; – da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Territorio, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati. Su Salerno un queste ore si è fermata la pioggia che da stamane ha dato solo qualche minuto di tregua ma all’orizzonte si sono tornati ad addensare nuvole molto minacciose. Sui rioni collinari la situazione più preoccupante con le nubi a ridosso dei rilevati