Poi ha aggiunto: “Che allenatore è Sousa? Abbiamo un grande allenatore, appassionato. Non lascia niente al caso. Vediamo tanti video, tutti i giorni ci dà consigli su come poter migliorare. Ama il calcio e cerca di far rendere al 100% i suoi calciatori, sia in campo che fuori. Ti fa crescere anche caratterialmente, siamo fortunati che sia venuto, soprattutto per me”.
“Il mio assist per il gol di Dia a Napoli? Quello non è un assist, Dia ha fatto un grande gol. Lo hanno contato come assist? Anche questi sono importanti. Cerco sempre di aiutare i miei compagni, Dia è un altro giocatore devastante. Quella partita mi è rimasta nel cuore perché abbiamo fatto tanto per arrivare a quella partita e giocarcela. Quel gol mi ha riempito di gioia”.
“Ho sempre fissato degli obiettivi nella mia vita, sia dal punto di vista personale che professionale. Uno dei miei obiettivi è quello di voler scrivere una storia ovunque andrò, per la gente, per me, per chi mi vuole o non vuole bene. A Salerno piano piano sto riuscendo a fare qualcosa di importante, grazie ai miei compagni e all’aiuto di tutti. La Salernitana sta iniziando un progetto molto serio e voglio farne parte. Qui c’è tutto per poter fare tutto”.
Qual è il mio coro preferito della Curva Sud Siberiano? “Chi non ama il tifo della Salernitana non può giocare a calcio. È una tifoseria da Champions League. Ce ne sono tanti che mi piacciono, uno di questi è ‘sai qual è la squadra del mio cuore, si che lo so è la Salernitana”.
“Qual è il mio sogno? Giocare in Champions. Con la Salernitana? Perché no”, ha conluso.