La zona è, infatti, sprovvista di servizi di trasporto pubblico. La fermata più vicina è sulla Strada Statale 18, al confine con il comune di Pontecagnano Faiano, e dista dal borgo oltre 600 metri. L’utenza della zona, che include anche uffici e attività artigianali, non può usufruire, nei fatti, del trasporto pubblico, dovendo raggiungere la Nazionale o la stazione di Pontecagnano Faiano, che dista oltre un km”.
“Inoltre, si rileva la presenza di microdiscariche abusive che insistono da tempo nell’area, che soffre, peraltro, in numerosi punti, di scarsa illuminazione pubblica e di assenza di marciapiedi, con ripercussioni negative sulla sicurezza di chi frequenta l’area, specie nelle ore notturne”. “L’amministrazione ridia dignità a questa zona che avrebbe grandi potenzialità di sviluppo se adeguatamente valorizzata nei servizi di base: non si considerino i cittadini dei borghi alle estremità della città di serie B”.
In questa città, queste amministrazioni considerano tutti cittadini di serie B! Non è che il centro sia messo meglio delle periferie: abbandono e degrado sono l’emblema della città intera!