Ad essere condannata al pagamento – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – è l’Asl Salerno.
A causa di una coxartrosi destra dell’anca, l’uomo fu sottoposto ad un intervento per la protesi. Un intervento durante il quale emersero delle complicazione legate ad una insufficienza renale acuta e un arresto cardiaco post operatorio, oltre ad una setticemia che durò tre mesi.
Successivamente, fu sottoposto ad un nuovo intervento al fine di posizionare un distanziatore nell’anca.
L’infezione – secondo il giudice – sarebbe stata contratta nel corso della degenza presso l’ospedale di Eboli. Da qui è scaturita a decisione del risarcimento.