Dopo un intervento è entrato in setticemia in ospedale ad Eboli ed ora l’Asl dovrà risarcirlo di 218mila euro: lo ha deciso il Tribunale di Salerno, dopo la denuncia di un paziente del nosocomio di Eboli che si infettò durante un intervento chirurgico per la protesi all’anca, come riporta La Città. L’uomo che si era sottoposto all’intervento per la protesi a causa di una coxartrosi destra dell’anca, cinque giorni dopo fu operato, ma l’intervento presentò delle complicazioni per un’insorta insufficienza renale acuta e un arresto cardiaco post operatorio, oltre ad una setticemia che durò per tre mesi.
Fonte SalernoToday