Unire migliaia di ragazze e ragazzi grazie al linguaggio universale del cinema: è questa, da 53 anni, la mission di Giffoni. Un obiettivo confermato anche da Italia Experience, il progetto cofinanziato dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo che, da ottobre 2022 a oggi, ha coinvolto oltre 10mila ragazzi in quattro nazioni. Il viaggio continua con l’ultimo appuntamento in Polonia, in programma dal 21 al 26 maggio, in collaborazione con il Centro Culturale di Tarnow.
Quello di Italia Experience è un percorso iniziato ad ottobre 2022 a Skopje, con migliaia di juror protagonisti della decima edizione di Giffoni Macedonia Youth Film Festival. La seconda tappa si è svolta in Spagna a novembre, in collaborazione con la 15esima edizione del Festival del Cinema Italiano di Madrid, organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura e dalla sua direttrice Marialuisa Pappalardo. A marzo 2023 in Croazia, Giffoni per una settimana ha coinvolto, all’Arsen Art House, 500 bambini e adolescenti provenienti da quattordici istituti scolastici della città dalmata, realizzando anche un cortometraggio dal titolo “Tihana and the young people of Sibenik”.
“Questa tappa è l’ultima di un bellissimo progetto – ha spiegato il direttore di Giffoni, Claudio Gubitosi – chiudiamo l’esperienza in Polonia, dopo un percorso che ha unito l’Europa sotto il linguaggio universale del cinema. È la prima volta che Giffoni organizza un evento a Tarnow: la Polonia ci sta molto a cuore, diversi i festival organizzati a Cracovia e Varsavia. Ringrazio Thomasz Kapturkiewicz per il supporto che ci ha fornito nell’organizzazione di questa tappa e Marco Cesaro, responsabile del Dipartimento Progetti Speciali che, con responsabilità ha seguito tutto il percorso. Portare all’estero la cultura cinematografica italiana, essere testimoni di questo momento di confronto tra culture ed esperienze diverse, rappresenta per noi motivo di vero orgoglio e di responsabilità. Il mio pensiero va al Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo che ci ha sostenuto da subito nella realizzazione di questo progetto, è stato un successo per tutti”.
Nel corso della rassegna verranno proiettati quattro lungometraggi, due documentari e tredici cortometraggi dedicati ai ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Tante le tematiche che saranno affrontate nel corso delle proiezioni con titoli tutti firmati da autori italiani. In programma “Oltre il confine” diretto da Alessandro Valenti che porta sullo schermo il sogno italiano di due bambini africani, e, ancora, “L’afide e la formica” di Mario Vitale che racconta la vicenda umana di un professore e di un’adolescente musulmana legati da una gara podistica nella Calabria dei nostri giorni, “Il bambino nascosto” di Roberto Andò, ambientato a Forcella, con una interpretazione magistrale di Silvio Orlando e “Who’s Romeo”, un film di Giovanni Covini, che utilizza un intramontabile capolavoro della letteratura mondiale per affrontare un tema delicatissimo, quello dell’integrazione tra culture.
La rassegna prevede inoltre un omaggio a Paolo Villaggio: verrà proiettato uno dei film di maggior successo dell’attore, “Io speriamo che me la cavo” di Lina Wertmüller.
In Polonia per il team Giffoni saranno presenti Rita Esposito (Comunicazione), Manuela De Cataldis e Marica Lamberti (Progetti Speciali), Francesco Mauro (Produzione Video).
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