Ammonta, infatti, a poco meno di 4mila euro al mese la cifra- come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – che la società che gestisce la fortezza che si staglia sul monte Bonadies paga all’Ente di Palazzo Sant’Agostino, in base a una concessione che è stata rinnovata almeno per gli ultimi 18 anni e che scadrà il 9 ottobre del 2024.
La Provincia, insomma, affida a un privato la gestione di un bene che potrebbe essere strategico e lo fa praticamente a prezzi stracciati, rinunciando a ottenere quel profitto che consentirebbe di investire ulteriormente nella valorizzazione del bene.
E proprio per la mancanza di risorse, ad esempio, non esiste un collegamento di trasporti e di navette tra il Centro storico e il Castello che sia dedicato ai turisti.
A Salerno non c’è un solo amministratore capace: provincia o comune che sia!!! Poi si mettono a contare le navi che approdano a Salerno!!! Ma che contano se non sono capaci, tra comune e provincia, di offrire uno straccio di accoglienza per intercettare qualche decina di crocieristi, visto che quelli che approdano a Salerno vanno in costa d’Amalfi o a Paestum o a Pompei!!!!