Sia io che gli altri eredi avremmo piacere che quei locali potessero non essere stravolti e continuare ad essere al servizio della collettività.
Penso ad asili, residenze per anziani, anche a un polo di primo soccorso nel centro della città».
E’ l’appello che da salernitano, prima ancora che da figlio di uno dei suoi fondatori, l’archeologo Fausto Longo lancia al pubblico e al privato – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – per salvaguardare la destinazione futura dei locali di via Belvedere 31, dove nel 1962 otto medici fondarono la società Hyppocratica e la Villa del Sole.
Dopo il trasferimento della clinica – che nel frattempo ha cambiato anche proprietà – nella nuova struttura di Fratte, l’immobile che per sessant’anni ha ospitato camici bianchi e pazienti, sale operatorie e ambulatori e che ha visto venire alla luce tantissime bambine e bambini, negli anni del boom economico, rischia di trasformarsi in un contenitore costretto a cambiare vocazione per trovare un suo appeal sul mercato.
Mia figlia Gina lì è nata.
Mia figlio Matteo lì è nato.
Io sono nata li