Il taglio del nastro è previsto oggi, giovedì 25 maggio 2023, nel tardo pomeriggio, dopo 12 anni.
Sarà inaugurato il primo locale del sottopiazza della libertà. Si tratta di un lounge bar.
Intanto, ieri, è arrivato dalla giunta il via libera per i dehors aperti sulla pedana fronte mare. E’ stato approvato, infatti, l’indirizzo – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – per l’arredo dei locali lungo il sottopiazza.
Secondo quanto prevede il contratto di locazione “il conduttore potrà richiedere l’occupazione dello spazio esterno in conformità con il Regolamento comunale” ma “il conduttore si impegna per quanto riguarda l’arredo delle parti esterne eventualmente concesse in uso come dehors – ombrelloni, sedie e tavoli – ad adeguarsi alle indicazioni che saranno fornite dall’Amministrazione con apposita deliberazione di Giunta comunale per assicurare l’uniformità e il decoro della passeggiata avente forte attrattiva turistica; il conduttore si impegna altresì a prendersi cura delle fioriere poste a delimitazione degli spazi”.
In sostanza, i locatari dei locali commerciali hanno avanzato una proposta di arredo del Dehors di tipo A per ciascun modulo con un ombrellone a palo decentrato di forma rettangolare di dimensione 5 m x 4 m con tessuto di colore grigio antracite, con il piede sul muretto che delimita la passeggiata dalla scogliera, onde garantire una maggiore resistenza al vento.
Dunque, possono essere istallati ombreggianti di uguale forma, dimensione e colore al fine di avere uno skyline omogeneo della passeggiata a mare e per ogni spazio riservato al singolo modulo commerciale; il piede può essere appoggiato sul muro che delimita la pedana dalla scogliera, con la creazione di apposito bicchiere che garantisca idonea resistenza al vento e la removibilità dell’ombrellone.
L’ombrellone può riportare il logo dell’attività commerciale solo sulle fasce frontali; gli arredi del Dehor consistenti in tavoli, sedute (sedie sgabelli, divanetti, etc.) devono essere di pregio e adeguati alla qualità paesaggistica ed architettonica del contesto armonizzandosi con lo stesso, con riserva di valutazione in sede di rilascio della relativa autorizzazione.
I pannelli frangivento possono essere di materiale trasparente e non possono superare l’altezza prevista dal regolamento di 1,60 m.
Non è consentita l’occupazione di suolo pubblico nell’area immediatamente prospiciente i locali commerciali e/o altri spazi al di fuori della pedana all’uopo predisposta.
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