I giallorossi sono entrati in acqua determinati, centrati e hanno da subito dominato, chiudendo il primo tempo con un importante +3. L’esperienza dei giocatori come Barroso e Gallo hanno trascinato i rarinantini nella gara più importante, gestendo meglio la tensione del match rispetto agli anzioti.
Un esodo da Salerno di 100 tifosi ha trascinato dagli spalti dello Stadio del Nuoto i propri beniamini. Spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. Due squadre che hanno iniziato il campionato con ambizioni diverse si sono dovute scontrare per la salvezza. Onore all’Anzio che meritava sorte diversa dopo l’ottimo inizio di campionato.
“Avevo parlato in settimana ai ragazzi e li avevo trovati molto carichi e motivatissimi a mantenere la categoria. Oggi hanno giocato tutti al massimo dimostrando il loro valore. Auguriamo all’Anzio un pronto ritorno nella massima serie. Ora ci godiamo qualche giorno di meritato riposo ma pronti a costruire la squadra per la prossima serie.” Queste le parole del presidente Enrico Gallozzi, presente ad Anzio.
ANZIO WATERPOLIS-CHECK UP RN SALERNO (2-4, 3-3, 1-2, 2-1)
ANZIO WATERPOLIS: S. Santini, N. Fratarcangeli, R. Pelicaric 3, S. Susak, D. Caponero, A. Goreta, G. Barberini, N. Cuccovillo 2, F. Lapenna, L. Bajic 1, Koprcina 2, D. PresciuttI, Antonini, All. Tofani
Check-up RN Salerno: Taurisano, M. Luongo 2, Esposito, Sanges, Barela, Gallozzi 1, Tomasic, Gallo 2, Parrilli, Bertoli, Barroso 3, Pica 2, Vassallo, All. Malinconico
Arbitri: SCHIAVO, CASTAGNOLA
Note Usciti per limite di falli Sanges (S) nel terzo tempo e Tomasic (S) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Anzio 5/17 + un rigore e Salerno 6/14. Spettatori: 1000 circa.