Con i friulani finisce 3-2 con un gol di Troost-Ekong sul filo di lana, all’ultimo istante di recupero, grazie a una rimonta che la squadra di Paulo Sosa realizza dopo essere andata sotto di due gol nel primo tempo.
La Salernitana è imbattuta in casa da sei giornate, mentre l’Udinese ha perso le ultime quattro partite giocate fuori casa. La gara è sostanzialmente equilibrata ed è giocata su ritmi bassi almeno nella prima fase, fin quando il risultato si mantiene in parità. Intorno alla mezz’ora della prima frazione di gioco, però, l’Udinese colpisce con un micidiale uno-due e in cinque minuti raggiunge il doppo vantaggio.
Al 25′ è Zeegelaar a battere Fiorillo, che oggi sostituisce Ochoa, sfruttando un assist di Lovric. Al 30′ il raddoppio arriva grazie a Nestorovski che devia in rete un passggio di Pereyra dalla fascia destra del campo. La Salernitana si riversa in attacco alla ricerca di un gol che arriva al 43′. Candreva da sinistra serve il pallone al cipriota che fa partire un tiro a giro che si insacca sotto l’incrocio dei pali.
Nella ripresa Paulo Sousa sostituisce subito Botheim con Bradaric e le manovre offensive dei granata si fanno più concrete. Proprio a seguito di un fallo ai limiti dell’area di rigore sul croato, all’11’ la Salernitana raggiunge il pareggio. Mozzocchi tocca il pallone e Candreva lo spedisce alle spalle di Silvestri.
La partita va avanti senza troppi scossoni fino al convulso finale. A quattro minuti dalla fine Zeegelaar viene espulso per doppia ammonizione e i granata si riversano in attacco. La determinazione viene premiata all’ultimo istante del recupero. Su un traversone di Sambia da sinistra, Troost-Ekong irrompe davanti a Silvestri e devia il pallone in rete. (ANSA).