Site icon Salernonotizie.it

Karate: successo al PalaSele di Eboli per il 31esimo Memorial “Ciro Bracciante”

Stampa
Si è svolto ad Eboli presso il Palasele il 31° Memorial “Ciro Bracciante” Trofeo Italia Giovanissimi indetto ed organizzato dalla Federazione Italiana Judo Karate ed Arti Marziali, torneo di forme e combattimento individuale riservato a ragazzi tra i 10 anni e fino agli under 14. La Nuova Polisportiva Bellizzi si aggiudica tre ori e un bronzo.

Risultano alla fine della competizione primi classificati e medaglia d’oro Iannaccone Giulia, Carratu’ Domenico e Cucci Alessia nella classe ragazzi (10/11 anni) per il combattimento individuale rispettivamente per le categorie dei 25 chilogrammi e 35 chilogrammi. Per la categoria dei 35 chilogrammi femminili Pisano Federica si aggiudica la medaglia di bronzo ultimando al terzo posto la sua gara. Ottime prestazioni di Mercurio Pupella Anna quinta classificata nella specialità delle forme e di Mastrogiacomo Mario Pio settimo nel combattimento individuale per la classe esordienti (12/13 anni), squalificato per somma di contatti mentre era in vantaggio sull’avversario.

Buone le prestazioni di Di Taranto Francesca Pia e Stabile Olga che gareggiavano insieme nella stessa categoria dei più 47 chilogrammi femminili per la classe esordienti. Anche i bambini e i fanciulli si sono cimentati con piena soddisfazione di tutto il team e dei genitori che li hanno accompagnati. Un plauso va alle nostre piccole pantere: Cairone Rossella, Brogna Sanino Junior, Rinaldi Manuel, Pesca Gabriele Percopo Aniello Pio, Percopo Emanuele, Stillo Giovanni e Stillo Andrea.

La prestazione dei nostri ragazzi – dichiara il Presidente della Associazione Sportiva di Bellizzi Sonia Doto – è stata splendida atteso che parliamo di ragazzi e bambini che sono alle prime armi, a dimostrazione che il lavoro dei tecnici della società Mara Milione, Pietro Antonacchio e Mercurio Rosario stanno lavorando congiuntamente in team per favorire il progressivo miglioramento dei nostri giovani atleti.

Purtroppo una gara così importante avrebbe bisogno di maggiore qualità arbitrale, elemento da non trascurare in considerazione della bravura degli atleti che vengono da lontane regioni e sarebbe opportuno che possano avere maggiore tutela. Mi rendo contro che avere 70 arbitri per gestire la competizione con oltre mille atleti in gara si fa molta fatica attesa la difficoltà insormontabile per garantire qualità. Forse sarebbe opportuno ripensare la formula in considerazione che per molti bambini e ragazzi questa potrebbe essere la loro prima gara e potrebbero ricevere un transfert negativo, tanto grave quanto ingiusto se deriva da errori e disattenzioni.

Exit mobile version