“I furti ai cimiteri – scrive Abete – sono una delle cose più orribili! Rubare ai defunti è da vigliacchi. Farlo ai familiari è cattiveria. Rompere un vetro per portar via un orologio di poco valore commerciale ma dal grande valore affettivo è davvero da persone squallide.
Arriverà di certo qualcuno pronto a minimizzare l’accaduto pure stavolta, dicendo che è stata una bravata, una ragazzata.
Io mi auguro invece che la condivisione di questa notizia contribuisca a riportare al povero Gennaro quello che gli è stato rubato“.