29 anni senza Agostino Di Bartolomei. Il 30 maggio 1994, a San Marco di Castellabate, l’ex giocatore di Roma, Milan e Salernitana, Agostino Di Bartolomei, si uccise con un colpo di pistola. A lui è legato il ricordo del ritorno del team granata in Serie B nella stagione 1989/90. E il campionissimo romano, per la professionalità dimostrata nel corso della sua carriera, continua a rappresentare un punto di riferimento, un modello per le nuove generazioni. Di Bartolomei che aveva vinto uno scudetto nel 1983 con la Roma e per tre volte la Coppa Italia, ripartì da Salerno dopo essere stato “scaricato” dalle big del calcio italiano e si tolse lo sfizio, prima di appendere gli scarpini al chiodo, di riportare i granata in cadetteria, a 23 anni di distanza dalla loro ultima apparizione in Serie B.
Salernitana, il 29esimo anniversario della morte di Di Bartolomei
29 anni senza Agostino Di Bartolomei. Il 30 maggio 1994, a San Marco di Castellabate, l’ex giocatore di Roma, Milan e Salernitana, Agostino Di Bartolomei, si uccise con un colpo di pistola. A lui è legato il ricordo del ritorno del team granata in Serie B nella stagione 1989/90. E il campionissimo romano, per la professionalità dimostrata nel corso della sua carriera, continua a rappresentare un punto di riferimento, un modello per le nuove generazioni. Di Bartolomei che aveva vinto uno scudetto nel 1983 con la Roma e per tre volte la Coppa Italia, ripartì da Salerno dopo essere stato “scaricato” dalle big del calcio italiano e si tolse lo sfizio, prima di appendere gli scarpini al chiodo, di riportare i granata in cadetteria, a 23 anni di distanza dalla loro ultima apparizione in Serie B.
Potrebbe piacerti anche
Commenta