Sabato 3 giugno alle ore 10:00 ad andare in onda, all’interno del programma Uno Mattina in Famiglia, Generazione Tsunami girato qui a Castellabate.
Le telecamere di Rai Uno settimana scorsa hanno immortalato gli angoli più suggestivi del territorio, in particolare la splendida location di Le Gatte nell’antico Porto Travierso e li proporranno al grande pubblico televisivo.
Ad accompagnare lo psicologo Stefano Pieri in questo viaggio a Castellabate alcuni ragazzi dell’Istituto Comprensivo che si sono confrontati con lui in modo molto informale sul loro stato d’animo e le loro riflessioni al termine dell’anno scolastico e le aspettative per il successivo.
Grazie alla regia magistrale di Andrea Rispoli, Castellabate verrà immortalata nuovamente nei suoi scorci e angoli più caratteristici e incantevoli.
“È un bellissimo momento per Castellabate che si sta confermando protagonista indiscussa del piccolo schermo. Ringrazio il dott. Pieri, il regista Andrea Rispoli e tutta la redazione di Rai Uno per averci scelto nuovamente, la dirigente scolastica Gina Amoriello e tutto il personale docente da sempre disponibile in queste attività formative per gli studenti.
Sabato 3 giugno quindi appuntamento imperdibile per tutti alle ore 10:00 su Rai Uno per ammirare la nostra Castellabate e i nostri ragazzi” dichiara il sindaco Marco Rizzo.
“Sabato Castellabate insieme alla scuola protagoniste del piccolo schermo per dar voce alle impressioni dei ragazzi sull’anno scolastico appena trascorso e le loro riflessioni sul successivo” dichiara l’assessore Marianna Carbutti.
“Sono soddisfatta e orgogliosa dei miei ragazzi e dell’attività che con la scuola, grazie al sostegno e collaborazione dell’intero corpo docente, portiamo avanti da tempo. Un approccio nuovo per stimolare la creatività degli studenti e rendere lo studio delle varie discipline sempre più interessante e coinvolgente. Ringrazio il Dott. Pieri e la redazione per l’attenzione e il coinvolgimento mostrato anche questa volta verso di noi ” asserisce la dirigente scolastica Gina Amoriello.
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