Questa frase riassume letteralmente in due parole il pensiero di Lorenzo Milani, che crede ostinatamente e fermamente in una scuola per tutti e di ciascuno, in cui la relazione, l’empatia, la capacità di mettersi in ascolto dell’altro, costituiscono veri e propri imperativi categorici.
Attraverso testi conosciuti e testi nati nei laboratori di scrittura creativa, i bambini presenteranno la figura di questo sacerdote, ne metteranno in risalto le straordinarie doti di maestro e formatore. Sarà, ne siamo sicuri, un pomeriggio divertente e, allo stesso tempo, denso di significato, che accenderà i riflettori sulla necessità di promuovere lo sviluppo di ciascuno all’interno di scuole laboriose, aperte e, soprattutto, inclusive.