Si parte – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – dalla Villa Comunale, l’area più apprezzata e visitata della kermesse, che riproporrà il “Giardino Preistorico”. Che, però, rispetto al 2022 sarà ampliato con la realizzazione di sei nuove creature e un impianto audio che fornirà il suono del verso degli animali per rendere l’esperienza ancora più attrattiva.
Su corso Vittorio Emanuele, invece, è stata prevista l’installazione “Mondi”, costituita da «una miriade di sfere colorate, luminose e vibranti, di grandi dimensioni, sospese in aria ad altezze differenti».
Saranno ben 233 i corpi luminosi montati sulla passeggiata pedonale a dare l’impressione dello spazio.
A Torrione, in piazza Giancamillo Gloriosi, come al solito è prevista un’opera che permetterà al pubblico di “interagire” con le Luci: è stata proposta una grande locomotiva luminosa da cui vi si potrà accedere tramite una scaletta.
L’albero he prenderà posto a piazza Portanova per la 18esima edizione sarà «ancora più alto e maestoso grazie ad una base più ampia (8,6 metri di diametro) e ad un’altezza complessiva di 23,80 metri)».