È stato questo il contenuto della mail – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – che Rosario Casolaro, tra i titolari della Libreria Imagine’s Book, sul corso Garibaldi di Salerno, ha inviato ieri mattina all’Anpi Salerno, dopo le pressioni subite per la presentazione del libro del ricercatore universitario Tommaso Indelli dal titolo “Controstoria della Resistenza“, pubblicato da Altaforte Edizioni, ritenuta casa editrice di stampo fascista tanto che la stessa Anpi, Memoria in Movimento, Arci, Arcigay, Cgil, Cisl e Uilsi erano mobilitate per far annullare l’appuntamento.
«Per noi la libreria è intesa come luogo aperto al confronto di idee e pensieri, idee che vanno sostenute conoscendo fatti e persone.
Non si voleva offendere la memoria di nessuno, ma semplicemente presentare un libro, regolarmente in commercio di una casa editrice regolarmente iscritta all’albo degli editori – ha poi aggiunto Casolaro – Sicuro che il nostro lavoro negli anni è stato condotto sempre nel rispetto delle regole».
Ieri mattina in libreria la delusione era evidente, non solo tra i titolari dell’attività ma anche dai clienti che non hanno compreso né accettato la presa di posizione di organizzazioni sindacali ed associazioni locali che hanno minacciato il boicottaggio con la presentazione del libro di Indelli.