“SoLeather: dove il saper fare incontra la Moda” è un evento in programma sabato 10 Giugno 2023 a Solofra. Un calendario denso di appuntamenti: incontri, dibattiti, mostre, spettacolo e sfilate all’insegna di un materiale unico, la pelle, parte di un settore, quello conciario, che da sempre porta avanti e sviluppa concetti di sostenibilità e circolarità.
La manifestazione SoLeather, fortemente voluta da Gabriele Buonanno, Assessore del Comune di Solofra, è una iniziativa dell’Amministrazione di Nicola Moretti e di UNIC Concerie Italiane che hanno reso possibile l’organizzazione di un evento a largo respiro, che accoglierà per la giornata ospiti illustri del settore da tutta Italia.
La giornata inizierà nel suggestivo Chiostro di Santa Chiara dove, alle 11.00, i giovani interessati potranno incontrare a tu per tu i protagonisti del settore: stilisti che utilizzano le pelli solofrane per realizzare gli abiti delle loro passerelle – tra cui Mario Dice e Alessandro De Benedetti – e i giovani imprenditori delle principali concerie solofrane. L’obiettivo è quello di sensibilizzare le nuove generazioni affinché capiscano il grande valore qualitativo, culturale ed economico di questo settore.
Nel Chiostro sarà allestita la Mostra SoLeather che durerà per tutto il weekend: 6 installazioni giganti che riproducono gonne realizzate con le pelli solofrane di tutte le concerie che hanno aderito all’evento, 6 abiti straordinari, pezzi unici ideati per UNIC Concerie Italiane da stilisti e creativi quali Mario Dice, Simone Guidarelli, Antonio Marras, Italo Marseglia, Simone Marulli, e accessori in pelle quali calzature e guanti esemplificativi delle tante applicazioni di questo materiale.
A condurre gli eventi, due donne:
Mariella Milani, giornalista, scrittrice e critica di Moda, voce e volto del TG2 per 33 anni, ora protagonista indiscussa sui social, famosa per la sua competenza e per il suo tono ironico e tagliente. Oltre a presentare il suo libro “Fashion Confidential” alle 12.00 presso la sede comunale – Sala Consiliare V. Napoli Palazzo Orsiini, sarà anche la autorevole moderatrice della Tavola Rotonda in programma alle 18.30 sempre al Comune – Salone Maggiore Palazzo Orsini, dove sono attesi come relatori protagonisti nazionali del settore Moda: oltre al Sindaco di Solofra, Nicola Moretti, che farà gli onori di casa, Fabrizio Nuti, Presidente UNIC, Fulvia Bacchi, Amministratore Delegato Lineapelle e Direttore Generale UNIC Concerie Italiane; Edoardo Imperiale, Direttore Generale Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli; Beppe Angiolini, il fashion buyer italiano più famoso al mondo, imprenditore e proprietario della leggendaria boutique Sugar di Arezzo; Riccardo Grassi, vero talent scout a fianco di brand e aziende e tra i protagonisti del fashion system da 35 anni, fondatore del più famoso showroom di moda italiano; Mario Dice, stilista italiano con esperienze internazionali, che collabora da anni con Solofra per realizzare capi in pelle dalla mano seta; Dario Spadea Pandolfi, Global Head of Retail Merchandising del Gruppo Armani; Michele Franzese imprenditore napoletano e proprietario dell’omonima boutique a Napoli.
Jo Squillo, cantautrice, conduttrice televisiva, showgirl, dj, che, con la sua energia e la sua positività che trascina, farà da conduttrice all’evento SoLeather alle 21.30, nel suggestivo scenario di Piazza San Rocco, allestita con tanto di palco e passerella e che sarà l’evento culminante della giornata: ospiti, testimonianze, sfilate con la sua spumeggiante conduzione.
Al centro della scena sfilate di collezioni in pelle selezionate per la serata: Mario Dice e Alessandro De Benedetti, stilisti che si cimentano da anni nella realizzazione di sofisticati capi prêt-à-porter in pelle e le bellissime collezioni di brande Made in Solofra ma con respiro internazionale, quali Cassell e Osci Lab. Oltre alle collezioni prêt-à-porter la passerella dell’evento vedrà sfilare 3 magnifici abiti da sposa in pelle, creati per l’occasione da Luisa Atelier e frutto di una collaborazione tra Mario Dice e Rosangela De Maio.
- Tutti gli eventi della giornata saranno aperti al pubblico. L’unico appuntamento a porte chiuse sarà alle 20.30 per una cena di gala ad inviti e l’l’inaugurazione ufficiale della Mostra SoLeather allestita al Chiostro di Santa Chiara.
Alla manifestazione hanno aderito le principali concerie del Distretto.
Si ringrazia per la collaborazione: CARISMA, DEL VACCHIO LEATHER DIFFUSION ,DERMA, DMD SOLOFRA, EFFEGI, GARGIULO LEATHER, LASER FASHION, MARINELLI CONCERIA, MASTERTAN, NEW DEL SOCCORSO, VIGNOLA NOBILE, CONCERIA F3 INT’L.
Il Distretto di Solofra, fiore all’occhiello del Made in Italy
Il Distretto conciario di Solofra è uno dei principali poli conciari del Made In Italy. Specializzato nella concia e nel trattamento di pelli ovicaprine da oltre cinque secoli, (oltre il 50% delle pelli ovicaprine realizzate in Italia) è divenuto famoso in tutto il mondo del lusso per lo spiccato carattere artigianale della produzione e per la realizzazione di capi, accessori e calzature che necessitano di pelli di altissima qualità, estremamente morbide e leggere.
Il ciclo integrato di produzione delle aziende che lo compongono, che garantisce anche la gestione di una “filiera corta”, contribuisce ad assicurare un maggior controllo delle caratteristiche qualitative del prodotto finito. È questo un punto di forza e di competitività che differenzia Solofra da tutti gli altri poli conciari.
Il distretto industriale di Solofra rappresenta un fiore all’occhiello del Made in Italy e una delle forme più interessanti di sviluppo industriale sostenibile del sud Italia. Situato in provincia di Avellino si estende su un territorio di circa 115 Kmq dove operano circa 141 imprese per un totale di circa 1.800 addetti e un fatturato che si aggira sui 220 milioni di Euro. Completano la filiera imprese di confezionamento (abbigliamento e accessori) e di servizi.
La pelle, sostenibilità e circolarità
La pelle è un materiale unico e iconico, inimitabile, un veicolo di emozioni straordinarie. Naturale e rinnovabile, incredibilmente versatile, traspirante, isolante, durevole nel tempo. Per questo motivo vanta molteplici tentativi di imitazione, che tuttavia non ne replicano le caratteristiche stilistiche, tecniche e prestazionali.
Se la produzione conciaria è già sostenibile e circolare per natura, dato che la sua materia prima è uno scarto dell’industria alimentare (che produce annualmente circa 10 milioni di tonnellate di pelli destinate, in assenza dell’industria conciaria, a divenire rifiuto da smaltire) in Italia questo paradigma trova un ulteriore grado di impegno e investimento grazie alla diffusa attività di recupero, trattamento e riutilizzo dei vari scarti del processo produttivo per settori quali l’agricoltura, l’industria alimentare, la cosmetica, l’edilizia. Tutto questo è ricavato dagli scarti delle moderne lavorazioni in conceria (fanghi di depurazione, rasature, rifili, croste e molto altro), e in Italia sono usate come materie prime secondarie, nelle produzioni di altri settori industriali.