Si è tenuto nella mattinata di sabato 3 giugno il presidio delle organizzazioni che ieri si sono viste attaccate da uno
striscione che, notte tempo, è stato affisso sotto la sede storica della
Cgil Salerno in Via Manzo. Lo striscione che appare minaccioso investiva anche
Anpi Salerno, ARCI Salerno ed
Arcigay, organizzazioni colpevoli di aver firmato un comune manifesto di condanna alla presentazione di un volume edito da una casa editrice di chiara ispirazione fascista. La risposta minacciosa di
Casapound non si è fatta attendere, confermando come sia evidente l’ispirazione antidemocratica di questo movimento, vicino anche alla Destra che oggi governa questo paese.
“Siamo in strada per confermare la solidità della rete tra le nostre organizzazioni e per riconfermare il nostro impegno comune a difesa dei valori democratici, costituzionali ed egualitari – ha commentato Rocco Del Regno, Presidente di Arcigay Salerno –. Questo episodio evidenzia come sia fin troppo facile stanare chi, come Casapound, non ha alcuna prossimità con i valori di libertà e libera espressione del proprio pensiero. Andiamo avanti, costantemente, in questa battaglia a difesa dei diritti e dei valori che appartengono alla nostra storia ed al nostro futuro democratico”.