Percorso netto e nessuna sconfitta in Youth League U20 per le giovanissime salernitane che, però, proprio nella gara più importante, quella disputata ieri ne “La Casa della Pallamano” di Chieti e valida per il tricolore, hanno dovuto cedere il passo alle avversarie del Cassano Magnago a cui è andato il 25esimo scudetto giovanile femminile. 20 – 28 il risultato finale tra le salernitane e le ragazze allenate da coach Onelli che, nel secondo tempo, hanno avuto il merito di indirizzare a proprio favore la gara, complice una progressiva perdita di condizione e di fiducia della Jomi Salerno, in campo super rimaneggiata e senza possibilità di fare rotazioni.
Bilancio comunque positivo per la Jomi che in squadra ha potuto contare sull’esperta Manojlovic e sulla talentuosa Rossomando ed ancora su Carmen Stellato e Sara Di Giugno tra le giocatrici della prima squadra e quindi punti di riferimento importanti per il restante giovanissimo gruppo. Gruppo capace di realizzare un vero e proprio miracolo per essere riuscito ad approdare in semifinale e poi in finale con defezioni importantissime: quella di Giada Chianese, ad esempio, infortunatasi al ginocchio, a mezzo servizio anche Giorgia Avagliano per un infortunio procuratasi proprio durante i cinque giorni di gara.
A consolare le salernitane un prestigioso secondo posto e soprattutto le menzioni speciali. A Giulia Rossomando è andato il riconoscimento come miglior ala destra, miglior pivot invece per Carmen Stellato, top scorer, con 54 gol, e MVP delle Finals Ramona Manojlovic che, con il secondo posto di ieri, chiude la propria esperienza nelle giovanili.
“Tutto sommato è andata bene, non siamo stati fortunati perchè giorno dopo giorno perdevamo pezzi importanti. Mi riferisco a Chianese e Avagliano che ha avuto nove punti di sutura. Abbiamo fatto un miracolo già soltanto vincendo la semifinale, poi però abbiamo dovuto fare di necessità virtù. Nonostante tutti i nostri problemi, nella finale contro Cassano Magnago eravamo anche riuscite a riagganciare le nostre avversarie e rimetterci sul 18 pari però, poi, abbiamo mollato negli ultimi dieci minuti – ha dichiarato il coach della Jomi Salerno Francesco Ancona –. Siamo comunque soddisfatti perché per quest’anno non avremmo potuto fare più di quello che abbiamo fatto. Per noi va bene così, è un risultato importante per questo gruppo se pensiamo che in tutta la stagione abbiamo perso soltanto una partita”.