beneficerà di maggiori collegamenti veloci per l’area del Cilento con fermate ad Agropoli, Vallo della Lucania, Pisciotta Palinuro e Sapri.
Ma anche una interconnessione maggiore anche su gomma con i servizi “link” e la sensazione di un servizio più efficace garantito dalla Regione Campania con maggiori corse verso e da Napoli,
per Salerno e provincia.
È questo un bene, sottolinea il presidente di Confesercenti provinciale di Salerno e coordinatore del settore turismo in Camera di Commercio di Salerno, Raffaele Esposito, stimoliamo gli enti e le
istituzioni per favorire servizi in linea con la richiesta di destagionalizzazione, la si favorisce proprio con queste attenzioni territoriali che speriamo nel prossimo futuro possano concretizzarsi
anche prima come i collegamenti veloci in treno ma anche quelli comodi da e per le destinazioni turistiche provinciali che risultano essere fondamentali per la stragrande maggioranza delle nostre
comunità provinciali, ed oggi prosegue il presidente Esposito in rappresentanza della rete Assoturismo, anche in considerazione degli eventi franosi e della viabilità in forte crisi con cantieri
infiniti che limitano e scoraggiano famiglie e giovani alla scoperta o riscoperta di interi angoli della
nostra meravigliosa provincia queste scelte risultano essere sempre l’alternativa migliore e
maggiormente apprezzata dall’utenza turistica.
Lo abbiamo sempre sostenuto, conclude il presidente Esposito, bisogna necessariamente creare la rete dei servizi di mobilità ed accessibilità per la nostra provincia anche in previsione della apertura
dello scalo aeroportuale di Salerno, bisogna lavorare adesso e non dopo alla rete di collegamenti veloci comodi e sicuri per tutti gli angoli della nostra provincia.
Vie del mare, treni regionali ed alta velocità, collegamenti veloci con bus, devono poter essere le interconnessioni comode sicure e garantite nel tempo per rendere la nostra provincia accessibile e
visitabile in totale sicurezza e confort per buona parte dell’anno, soltanto in questo modo garantendo servizi essenziali ripetitivi e non a singhiozzo si agevoleranno le economie delle nostre comunità
provinciali.