Tra rinnovi e riscatti, la Salernitana aspetta Sousa

Rinnovi, riscatti, ritiri. Riparte la Salernitana in questa fase cruciale di costruzione della nuova stagione, tra mercato e preparazione estiva che scatterà fra un mese esatto, il 10 luglio a Rivisondoli. La guida del gruppo dovrebbe essere ancora Paulo Sousa ma la certezza piena non c’è. Come spiegato dal direttore sportivo Morgan De Sanctis, la società ha fatto valere l’opzione di rinnovo del contratto dell’allenatore per altri due anni. Sousa sembra essere in sintonia per ripartire con la Salernitana ma vuole prendersi il tempo che gli concede la clausola di rescissione di un milione di euro.

Non è un discorso economico ma professionale legato ad eventuali proposte che gli potrebbero arrivare da club con ambizioni più alte. Tra poco più di una settimana tutto sarà chiarito, la Salernitana è ottimista sul fatto che si andrà avanti con Paulo Sousa.

Pronto il rinnovo con Ochoa. Come detto da tempo, il portiere messicano firmerà un altro anno di contratto a quasi un milione di euro. E poi ci saranno i riscatti di Dia e Pirola. Al Villareal andranno 12 milioni, successivamente la Salernitana valuterà il da farsi, cercando di trattenere l’attaccante senegalese e di rinegoziare la clausola di cessione a 25 milioni di euro che scade a metà luglio. Pronti i cinque milioni per il riscatto di Pirola che resterà in granata a meno che l’Inter non eserciti il controriscatto a 8 milioni.

E’ bene precisare che in questa seconda ipotesi alla Salernitana andrebbero 8 milioni netti non dovendo più versare i 5 milioni del riscatto. In difesa restano Gyomber, Lovato e Daniliuc, Bronn e Fazio sono in dubbio, Troost-Ekong andrà via. Per Mazzocchi De Sanctis aspetta proposte concrete mentre Coulibaly partirà solo per un’offerta economicamente irrinunciabile.