Vincenzo Guerini, ex dirigente della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte, nel corso del programma Marte Sport Live, parlando così di Paulo Sousa: “Ottimo tecnico e pessima persona, uno dei pochi del mondo del calcio con il quale mi sono trovato malissimo. Ero dirigente della Fiorentina, ma lui mi ha chiuso in ufficio, non facendomi mai avvicinare ai giocatori, e non ho mai capito questa esclusione. Pensate che non mi faceva neanche mangiare con la Prima Squadra… Sono rimasto molto deluso dal suo atteggiamento. La sua Fiorentina giocava un bellissimo calcio, ma certi modi di fare non mi sono mai piaciuti. Dal punto di vista lavorativo, sa giostrare bene la squadra, adeguandola in base all’avversario. Sa imporre il suo gioco, anche se posso parlare solo per i pochi mesi in cui l’ho visto a Firenze. Nel girone di ritorno, a Firenze, è crollato. Non ho la più pallida idea di cosa sia successo”.
Vederlo sulla panchina del Napoli? “Venire dopo Luciano Spalletti è molto duro per chiunque, ma gli allenatori non muoiono certo di fame a prescindere e, se vogliono fare una carriera importante e lavorare per i top club, non possono avere paura di fare peggio chi vanno a sostituire”.
Fonte firenzeviola.it
“GRANDE ALLENATORE PICCOLO UOMO” è lo striscione che facemmo per il ritorno a Salerno di Delio Rossi a Salerno alla guida del Foggia nel 95/96, io lo replicherei per il pagliaccio lusitano ma questa volta non come striscione ma come coreografia, intera curva