Per “avvicinare” ancor di più l’Ente ai cittadini e, soprattutto, per velocizzare procedure che, in tante occasioni, richiederebbero interminabili attese e file, sono messi a disposizione 381mila euro di fondi del Pnrr dedicati.
Tra i servizi digitali che saranno lanciati ci sarà anche un’applicazione che, grazie alla firma digitale, consentirà di richiedere l’accesso agli atti, un permesso di occupazione del suolo pubblico, la pubblicazione di un matrimonio, richiedere un permesso per il parcheggio invalidi, richiedere il permesso di occupazione di suolo pubblico, il permesso per un passo carrabile e di accesso alle aree Ztl senza dover andare negli uffici.
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