Con il passare dei giorni avvicina sempre di più Paulo Sousa alla Salernitana e tiene lontani gli interessamenti di altri club. Che ci sono stati, questo è innegabile, come è giusto che sia e come era preventivabile per un allenatore che ha fatto così bene in serie A da febbraio in avanti risollevando una squadra che aveva perso entusiasmo. Al di là del Napoli, anche altre società hanno pensato all’allenatore portoghese che, come da contratto, si è preso questo periodo di tempo per valutare cosa fare. La clausola di rescissione a sua disposizione, con penale di un milione di euro, scade martedì. Ancora tre giorni e il suo futuro sarà chiarito, o magari anche prima perché è lecito pensare che non si arriverà all’ultimissimo giorno per definire la vicenda. La Salernitana attende, le interlocuzioni in questa fase non sono mancate e hanno dato sempre le solite indicazioni. Altri club si sono fatti avanti ma di concreto, di veramente concreto, al di là di contatti o sondaggi, non sembra esserci qualcosa. Salvo clamorose novità dell’ultima ora, Paulo Sousa resterà a Salerno per portare avanti il discorso avviato in modo brillante quattro mesi fa. Con lui sono stati rivalutati tanti giocatori e con lui Iervolino vuole sviluppare quel progetto economico-sportivo che dovrebbe portare la Salernitana a fare, l’anno prossimo, un altro passo in avanti.