Che poi ha commentato: “Restiamo in attesa delle brigate dei tombini e dei marciapiedi”. Dal palco della manifestazione contro il precariato Grillo aveva detto: “Fate le brigate di cittadinanza, mettete il passamontagna e di nascosto andate a fare i lavoretti, mettete a posto marciapiedi, aiuole, tombini. Fate il lavoro e scappate”. Una frase che però aveva scatenato le polemiche, con la maggioranza che lo accusava di invocare la violenza della piazza con un rimando a tempi bui della storia recente italiana.
Anche dalle altre opposizioni erano arrivate alcune critiche. L’ultima reazione arriva dal consigliere della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che su Twitter ha annunciato: “Ho comunicato a Stefano Bonaccini le mie dimissioni dall’Assemblea Nazionale del PD. Brigate e passamontagna anche No. È stato un errore politico partecipare alla manifestazione dei 5S. Vi voglio bene, ma non mi ritrovo in questa linea politica”.
Dalla Lega non sono mancate le reazioni: “Mentre nel Pd fioccano le polemiche e perfino le dimissioni dopo le sconcertanti parole di Belle Grillo su Brigate e passamontagna, stupisce il silenzio di Elly Schlein che era nella stessa piazza del fondatore dei 5Stelle. Dica se Grillo è un compagno che sbaglia. Da che parte sta la segretaria dem?”, hanno scritto in una nota i capigruppo di Camera e Senato della Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo. Da Italia Viva, invece la coordinatrice nazionale Raffaella Paita, ha commentato, parlando della presenza della leader dem: “Elly Schlein era nella stessa piazza dove Grillo, pur ironizzando, utilizzava toni che potrebbero istigare alla violenza sociale. Brigate di cittadinanza, passamontagna, non riesco a sorridere di fronte a parole che ricordano tempi bui. È un dolore vedere il Pd, partito che ha sempre garantito la tenuta istituzionale, ridotto in questo modo”.