“La caduta di piante di fichi d’India sulla carreggiata, un accadimento senza dubbio banale – interviene Salvatore Gagliano, Presidente dell’Associazione per la tutela delle vittime della strada Costiera Amalfitana – ha causato enormi disagi alla circolazione sulla S.S. 163 Amalfitana che in un primo momento è stata momentaneamente chiusa.
La successiva installazione dei New Jersey a cura dell’Anas, piuttosto che eliminare il pericolo, ha determinato il restringimento della carreggiata ed un ulteriore disagio alla circolazione, consentita a senso alternato e regolata da un semaforo che genera lunghe file di auto ed accresce il traffico di questi giorni.
Pensiamo anche che di notte il restringimento della carreggiata e il possibile ed imprudente mancato rispetto del semaforo potrebbero essere causa di seri incidenti, soprattutto considerando la scarsità dei controlli.
È clamorosa la totale assenza di interventi a partire dallo scorso 2 giugno, eppure sarebbe bastata una semplice e veloce pulizia della roccia per eliminare il pericolo.
Inoltre il semaforo in questione va ad aggiungersi ad un altro che è presente da mesi a poche centinaia di metri, installato a seguito di un problema per il quale ad oggi nulla è stato fatto.
Tutto questo non appresenta un valido biglietto da visita per i tantissimi Ospiti italiani e stranieri che scelgono la Divina Costiera proprio per le sue bellezze e per la fruibilità dei servizi, oltre ad essere l’ennesima dimostrazione del grande disinteresse che si ha nei confronti di una strada che è da sempre frequentatissima, soprattutto durante i mesi estivi.
Concludo augurandoi che gli Organi Istituzionali competenti possano intervenire al più’ presto ponendo fine ad una situazione che procura un elevato danno per tutti: cittadini, turisti ed operatori turistici in generale.”