La folta vegetazione si è impossessata in modo naturale del cosiddetto “belvedere” di via Benedetto Croce, prima del ponte del viadotto Gatto, lungo la strada fronte porto che da Salerno conduce a Vietri sul Mare.
“Qui caliamo un velo pietoso… Sono 30 anni che sta in questa condizione: è cresciuta la foresta…”: è questo il sarcastico commento pubblicato, con foto e video, dal gruppo social “Figli delle Chiancarelle” sulla propria pagina Facebook.
Nonostante le tante segnalazioni dei residenti della zona e anche le richieste di intervento da parte di consiglieri comunali di opposizione, da tempo immemore l’area è interdetta per ragioni di sicurezza e completamente abbandonata ad un degrado che impedisce di poter apprezzare uno dei panorami più suggestivi della città.
Sindaco: Non abbiamo la bacchetta magica.
CIttadino: Ma per tagliar l’erba non serve una bacchetta, ma un’ tagliaerba.
Sindaco: Stiamo lavorando affinchè tutto sia fatto con chiarezza e trasparenza, per garantire i servizi essenziali.
Cittadino: Ma non avete detto così pure ad ottobre dell’anno scorso?
Sindaco: Faremo tutto in tempi ragionevolmente rapid, ma non abbiamo la bacchetta magica.
Questo vi meritate votate sempre gli stessi questo vi meritate
Il belvedere di via Benedetto Croce è una vergogna.
Una foresta urbana in cui pullulano topi e sporcizia.
Un insulto ai cittadini.
Sì, ma, parliamoci chiaro: si potrebbero fare anche gruppi di volontari che vanno a rimuovere le erbacce, non è reato. Lo potrebbero fare pure i figli delle chiancarelle, volendo. Naturalmente, è necessaria un po’ di buona volontà, oltre a tutto l’occorrente per farlo
Volendo si potrebbe fare, se al comune fossero onesti. Mi spiego meglio. Se il sindaco o per esso, dichiarasse pubblicamente che ha difficolta a gestire il verde pubblico, chiedendo aiuto a noi cittadini. In cambio però non dovremmo pagare la tari o le altre tasse che chiedono per poterci garantire i servizi a noi essenziali. Molti dimenticano forse che in una città o in un paese, tagliare l’erba, raccogliere l’immondizia, far rispettare i divieti di sosta, garantire assistenzialismo, trasporti ecc; Non sono servizi che ci concedono perchè il sindaco è buono e bravo, sono servizi che ci sono DOVUTI di diritto. Scritto nello statuto cittadino e nella costituzione Italiana.
Essere Salernitani è anche questo. Così siamo diventati. Per chederci ciò che ci spetta dobbiamo andare dall’amico, chiedere il favore per un qualcosa che già abbiamo.