Gettare rifiuti nel fiume non è solo un grave atto di inciviltà e degrado morale ma è anche un reato ambientale. Questa Amministrazione è da sempre determinata nel promuovere un ambiente pulito e sano e sin dal suo insediamento si è costituita parte civile nei processi contro i reati ambientali.
Questi gesti, frutto di maleducazione e inciviltà, comportano costi economici e ambientali che ricadono sull’intera collettività.
Si tratta di persone in malafede, che riversano i loro rifiuti – anche tossici e inquinanti – nelle nostre strade e nell’ambiente. Sono dei veri delinquenti, e infatti i reati di abbandono dei rifiuti vengono pesantemente puniti dalla legge.
Il danno che chi abbandona rifiuti procura alla collettività, cioè a tutti noi, è di due tipi.
Innanzitutto con il loro comportamento deturpano l’ambiente, sia dal punto di vista estetico, sia da quello della salute. Materiali inquinanti rischiano di causare conseguenze gravissime e permanenti.
L’altro tipo di danno, che molti ignorano, è il costo di bonifica. Intervenire dove hanno agito questi delinquenti comporta delle spese, spesso elevate, e sicuramente superiori a quanto servirebbe per trattare correttamente i rifiuti secondo la filiera che fortunatamente la maggior parte dei cittadini rispetta. Costi extra che, purtroppo, ricadono su tutti noi.
Il Comune di Sarno fa la sua parte, ma è necessario che ciascuno di noi adotti comportamenti corretti. Non solo. È necessario diventare “sentinelle ambientali”, evitando di girarci dall’altra parte quando qualcuno trasforma in discariche a cielo aperto i luoghi nei quali viviamo.
Se vedete qualcuno nell’atto di abbandonare i rifiuti denunciatelo tempestivamente alle autorità competenti. L’omertà favorisce solo i delinquenti, abili a riversare sugli altri il loro costo sociale. Adottare comportamenti corretti, rispettare e difendere l’ambiente è difendere noi stessi e la nostra salute.
Lo scrive in una nota il Sindaco #GiuseppeCanfora
con il Vice Sindaco con delega all’Ambiente #RobertoRobustelli