Nei giorni scorsi c’era stata la dura denuncia dei sindacati che, in una nota unitaria, avevano puntato il dito contro i vertici di Palazzo di Città. «La polizia municipale di Salerno costretta a lottare da sola a mani nude. Stupefacenti, ambulantato selvaggio, abusivismo commerciale, materiali contraffatti, ordine pubblico e chi più ne ha più ne metta: questo è ciò che si verifica sui viali del Lungomare cittadino e questo è ciò contro cui sta lottando in completa solitudine la polizia municipale di Salerno», hanno detto Angelo Rispoli (Csa), Raffaele Vitale (Cisl Fp) e Gerardo Bracciante (Uil Fp).
«E’ paradossale che gli operatori della polizia municipale vengano continuamente snobbati dalla politica nazionale e locale contestandone spesso la scarsa presenza sul territorio e allo stesso tempo si permette che questi vengano ignorati da prefettura e questura che a tutt’oggi ancora non approntano un idoneo servizio interforze sui viali del Lungomare consentendo che sia la sola polizia municipale a caricarsi delle problematiche degli stessi viali, diventato ormai territorio con gravi problemi di ordine pubblico e quindi di competenza della Polizia di Stato, carabinieri e Guardia di Finanza.
Siamo stufi di vedere continuamente disattese le nostre rivendicazioni sulla sicurezza e vedere gli operatori della polizia municipale continuamente esposti a potenziali rischi che tra l’altro devono ogni anno elemosinare per la completa fornitura dei capi di vestiario, fornitura di radio ricetrasmittenti nelle auto di servizio», hanno aggiunto.
Il grido d’allarme continua da mesi e intanto le sigle sindacali, con i propri uffici legali, stanno valutando di costituirsi parte civile, a tutela della categoria e degli operatori rimasti feriti per le precarie condizioni di sicurezza lavorativa: «Nell’esprimere la piena solidarietà agli agenti di polizia municipale aggrediti sui viali del Lungomare, faremo di tutto per tutelare gli operatori di polizia municipale nelle sedi competenti, comunicando fin d’ora che informeranno gli organi di controllo della sicurezza sul lavoro per i provvedimenti da adottare in tema di mancato rispetto delle norme di sicurezza da parte del Comune di Salerno».
Sempre oggi, in Prefettura, è previsto un Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza dopo le aggressioni dei vigili urbani sul Lungomare di Salerno.