La sua è una sorta di missione, che svolge, quotidianamente, nell’indifferenza generale e senza un minimo di collaborazione da parte del Comune di Salerno.
A 79 anni “Zì Aniello” Sorrentino – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – continua ad alzarsi alle 6.30 oggni giorno per recarsi al porticciolo di Pastena, dove provvede a rimuove i resti dei bivacchi notturni e a cura le piante che lui stesso mette a dimora.
Questo da quattro anni, senza l’aiuto di nessuno: d’estate come d’inverno, sotto l’acqua e il sole, innaffia, pota, pulisce e mantiene pulita l’area.
Aveva chiesto qualche attrezzo per continuare gratuitamente a compiere la sua missione, ma nessuno lo ha aiutato.
La sua filosofia resta sempre la stessa: «Eppure basta poco – dice Sorrentino – Se tutti dessimo una mano a mantenere più bella la città, ma la mattina qui io trovo di tutto.
Piano piano cerco di differenziare tutto e di ripulire in modo tale che quando arrivano le persone trovano un ambiente decente».
Tranquillo tanto quella zona non appartiene a Salerno quella è periferia non ricade nel Comune di SALERNO CITTÀ TURISTICA. Speriamo che Salerno Pulita almeno possa risolvere questo problema.