Tra le tante reazioni, c’è quella di Antonio Ilardi, imprenditore e presidente provinciale di Federalberghi, che in un post su Facebook ha scritto: “L’Hotel Polo Nautico è disponibile ad ospitare la presentazione di qualsiasi libro, anche gratis ove serva per riconquistare civiltà e umanità!“.
Il giornalista salernitano Gabriele Bojano, sempre sui social, ha rivolto invece un appello al sindaco Vincenzo Napoli attraverso una sorta di lettera aperta: “Ho pensato a quello che ha rappresentato per Salerno la famiglia Quagliariello (nel centro storico c’è una lapide intitolata al nonno omonimo, “l’ultimo figlio della civitas hippocratica”) e a quello che rappresenta tuttora l’ex presidente del gruppo del Pdl al Senato sia come politico che come giornalista e docente universitario. Insomma, detto tra noi, non ci abbiamo fatto una gran bella figura.
La città deve chiedergli scusa. Non può passare il principio che per colpa di pochi dobbiamo meritarci l’etichetta di essere città inospitale e buzzurra. Sindaco, devi intervenire tu.
Sarebbe anche il caso, caro Enzo, che invitassi Quagliariello a venire a Salerno. A presentare il suo libro. Perché il primo cittadino sei tu e non altri, sei tu che devi decidere cosa conviene fare e cosa no.
Sono certo che tu stai già pensando ad un intervento di rappacificazione quantomai necessario“.