I due giovanissimi che hanno terrorizzato il rione Carmine, nel mese di settembre dello scorso anno, sono finiti ai domiciliari.
I due, poco più che ventenni, in pochi giorni avevano messo a segno una serie di rapine – ben quattro – che hanno visto vittime tutte persone d’età avanzata.
È quanto emerge- come riporta, in apertura della prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola dall’operazione portata a termine ieri dagli agenti della Questura salernitana che hanno eseguito le misure cautelari nei confronti del 22enne salernitano F.P.M e del 21enne A. M. di Mercato San Severino.
Il primo è indagato per tutti e quattro i colpi effettuati fra il 9 e il 24 settembre dello scorso anno; per il secondo, invece, c’è l’accusa di rapina aggravata per un solo episodio commesso in concorso con il primo.
Gli agenti della polizia di Salerno hanno lavorato lungamente sulla serie di scippi che, al termine della scorsa estate, si sono verificati nel centralissimo quartiere di Salerno.
Episodi a cadenza ritmica che avevano spaventato – e non poco – i residenti della zona e, soprattutto, gli anziani visto i tanti “over 65” finiti nel mirino del duo di giovanissimi entrati in azione più volte.