Il cuore della piccola – come riporta, in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – ha smesso di battere alle 6 di lunedì mattina mentre era ricoverata nel presidio partenopeo.
Questi i fatti: la mamma della bambina mercoledì scorso s’è accorta che la figlia aveva la febbre a 38. Insieme al marito ha deciso di rivolgersi alle cure dei medici dell’ospedale “Santa Maria della Speranza” di Battipaglia: i sanitari hanno disposto il ricovero nel reparto di Pediatria, chiedendo il trasferimento al “Santobono” perché gli esami effettuati avevano riscontrato un’anemia emolitica. A Napoli c’era carenza di posti, per cui i medici partenopei hanno assistito i battipagliesi tramite la telemedicina.