Punta l’indice contro il debito e gli interessi che la Campania deve pagare ogni anno il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, accusando i suoi predecessori, “quei farabutti che hanno disamministrato la Regione lasciando un fardello enorme sulle spalle dei nostri figli”. Del tema De Luca parla nella diretta social del venerdì. Quando ci siamo insediati nel 2015 abbiamo ereditato debiti per una somma spaventosa. Avevamo 9 miliardi di euro di debiti accumulati tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila. Paghiamo per quei debiti ogni anno 470 milioni di euro dal bilancio regionale, bruciati così. I miei colleghi di altre Regioni non devono governare con questa tragedia da affrontare”. Quasi la metà della somma – legata agli interessi e al capitale da rimborsare – è legata al debito sanitario, 200 milioni, “che pagheremo fino al 2035. LOoricordo perché abbiate chiaro quanto sia pesante il lavoro che dobbiamo fare e che i risultati ottenuti, in queste condizioni, sono un miracolo. Così come è stato un miracolo aver salvato la Campania dal covid, in queste condizioni, avendo il numero più basso di vittime in Italia in rapporto alla popolazione”. (ANSA).