“La notizia che stiamo per darvi potrà essere spiazzante, ma vi preghiamo di arrivare fino in fondo: FantaExpo volge al termine. Siamo giunti alla conclusione, sofferta per alcuni aspetti e liberatoria per altri, di mettere la parola fine ad un’esperienza che ci ha regalato emozioni di ogni tipo, come gruppo e come singoli. FantaExpo è stato un progetto realizzato e portato avanti da un gruppo di giovani amici, con le loro forze e possibilità. FantaExpo è stato un’idea, il piacere di creare qualcosa per la città, cooperare e realizzare, impresa sempre più complessa a causa di troppi fattori. Per quanto ogni edizione sia stata un successo, l’impegno non è più sostenibile né conciliabile con le nostre vite private.
Come già presente in tante altre città, abbiamo dato a #Salerno la sua “fiera del fumetto”, interpretandola a modo nostro: includendo altre realtà, quasi annullando la distanza con gli ospiti, rendendola una vera e propria festa.
Nonostante la portata dell’evento impattasse positivamente sul territorio locale in termini economici e su quello nazionale per risonanza, in una realtà come Salerno il nostro impegno non è stato valorizzato. Nell’indifferenza dell’amministrazione comunale, pur non chiedendo alcun tipo di contributo, siamo giunti alla conclusione che “la nostra guardia è finita”.
Porteremo nel cuore tutto ciò che abbiamo realizzato e condiviso. Soprattutto, porteremo nel cuore voi. Ringraziamo ogni singola persona che, anche per un solo giorno, in qualsiasi edizione, ha partecipato all’evento e ha respirato quell’aria magica di amicizia, calore e famiglia. Senza di voi non sarebbe mai stato così straordinario. Non vogliamo darvi false speranze, non sappiamo se sarà un addio o un arrivederci. Vedremo cosa ci suggerirà la vita.
Nuovamente grazie, grazie per aver creduto in noi. Con affetto e gratitudine”.