Molteplici le motivazioni – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – che hanno indotto l’amministrazione ad adottare questo dispositivo, ribadendo ulteriormente quanto già stabilito lo scorso anno.
«Con sempre maggior frequenza, si assiste a condotte di persone contrarie ai principi di educazione e buon costume – si legge nell’ordinanza – come la circolazione e sosta a torso nudo oppure in costume da bagno».
Comportamenti ritenuti contrari al decoro urbano, in particolare negli spazi ed aree pubbliche in occasione del periodo estivo. Nelle ultime settimane sono state svariate le segnalazioni di cittadini e turisti. «Oltre che costituire un elemento di disagio e di malessere per la popolazione residente e per i turisti ospiti – si legge nell’ordinanza – potrebbe costituire un oggettivo parametro di valutazione negativa del livello qualitativo del buon vivere nel territorio comunale con conseguente ripercussione su immagine e offerta turistica proposte».