Non dispiace – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – all’assessore comunale all’Ambiente Massimiliano Natella: «I cordoni potrebbero essere una soluzione tampone, ma occorre fare un distinguo tra i corpi estranei portati a riva a causa delle correnti e lo stato di salute delle acque.
La qualità del mare e la sua balneabilità spiega sono continuamente monitorati dall’Arpac. Uno degli ultimi prelievi, effettuato a ridosso delle mareggiate di maggio scaturite dal maltempo, ci costrinse a istituire il divieto di balneazione a Torrione, poi revocato dopo i dati resi noti il 20 giugno, che confermano una situazione assolutamente tranquilla.
Abbiamo ricevuto una segnalazione, tramite la polizia municipale, per quanto riguarda Mercatello. È evidente che il problema vada risolto, ma non è un’operazione semplice né immediata, anche perché questi sistemi di protezione hanno bisogno di manutenzione.
Di sicuro continueremo a portare avanti un progetto inaugurato l’anno scorso con il Cnrr, che prevede il recupero dei rifiuti a mare con l’ausilio delle cooperative dei pescatori e degli operatori di Salerno Pulita».