“La situazione del traffico nella zona portuale e lungo il viadotto Gatto non è più tollerabile“. Lo dichiara il consigliere comunale di Oltre Donato Pessolano il quale, come già denunciato nella scorsa consiliatura, evidenzia un problema che negli ultimi anni è peggiorato in modo esponenziale.
“Il traffico nella zona portuale ormai opprime i residenti e rende il viadotto Gatto e le strade limitrofe poco sicure e vittima di inquinamento ambientale e sonoro ormai giunto ben oltre i limiti della tollerabilità. Il tutto avviene in modo ormai cronico, dinnanzi alla totale inerzia degli organi competenti.
Lunghe code e pericolosi ingorghi si verificano all’altezza dell’incrocio con via Benedetto Croce, all’altezza del Rione Olivieri e spesso gli autoarticolati stanziano stabilmente in prossimità della fermata dei bus di Via Ligea, come già evidenziato più volte, bloccando il transito dei veicoli verso Salerno.
Inoltre i camion, scoraggiati dallo stesso traffico, svoltano – violando le regole vigenti – in direzione Cava de’ Tirreni, peggiorando ulteriormente la situazione, già precaria, della viabilità sulla nazionale. Serve una migliore organizzazione, dunque, del traffico in entrata e in uscita all’area Portuale, già di per sè carente.
Occorre senza dubbio un coordinamento tra la polizia doganale, competente nella direzione del traffico interno ed esterno dei tir e la Polizia Municipale nei punti critici, come le rotatorie e gli incroci, applicando eventuali sanzioni al fine di scoraggiare l’inquinamento sonoro e le contravvenzioni.
Per questo mi rivolgo al Prefetto affinchè si adoperi per ripristinare maggiore ordine nell’area”.
Se non si delocalizza il mostro chiamato porto, nessun problema potrà essere mai risolto! Con i fondi del PNRR è possibile realizzare un nuovo porto, con tanto di retroterra, con linea ferroviaria e nelle vicinanze di un interporto? A Genova con tali fondi stanno realizzando una nuova diga foranea. A Salerno non si può realizzare un nuovo porto sul litorale di Eboli, chiaramente? Il mostro potrebbe essere tutto al servizio della nautica da diporto, con ricadute economiche strepitose!