Gli artisti che vorranno aderire, potranno esprimere tutta la propria creatività, utilizzando i rifiuti che saranno raccolti nel fiume Tusciano. La performance artistica, diventa un momento di riflessione e deterrente a comportamenti indifferenti e illeciti.
Previste anche tante altre attività: mercatini di prossimità, artigianato, arte, alimenti, ottenuti in autoproduzione e in modo sostenibile. Divertimento assicurato con le proiezioni, la jam session, il vinyl set, e la pizza di autofinanziamento preparata con farine non industriali nel forno a legna, autocostruito con paglia ed argilla, birra e vino artigianali.
Sarà inoltre ospite dell’evento, la rete di realtà, associazioni, persone della provincia di Salerno “Fili di Paglia”.
“Pensiamo che riciclando e donando nuova vita e forma ad un rifiuto – ha spiegato Carmen Rosalia responsabile di Casa Pachamama – appaia con più chiarezza che il rifiuto, inteso come scarto, può essere in realtà una risorsa o semplicemente può diventare nuova energia se correttamente smaltito. Vogliamo trasferire un approccio corretto alla gestione del problema, ovvero: ho comprato un bene di consumo, l’ho usato, sono responsabile del suo ciclo, quindi tendo al giusto equilibrio Acquisto, consumo, riutilizzo, conferisco il mio scarto negli appositi spazi previsti, al fine di poterlo riutilizzare”.
Gli artisti che vorranno rispondere all’invito, potranno contattare la pagina Fb di Casa Pachamama https://www.facebook.com/
Alcune delle opere resteranno lungo il fiume, nei punti più critici di abbandono, proprio con lo scopo di sensibilizzare i frequentatori del fiume e scongiurare gli sversamenti illeciti.
L’associazione ha predisposto per chi volesse rimanere, l’accoglienza outdoor con formula camping.