E’ stato – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – chiesto il rinvio a giudizio per tre indagati.
Si tratta del comandante di 44 anni e di due sottufficiali 43enni, uno dei quali è di Salerno.
Sarebbero 13 le vittime di questa storia che rischia di far ripiombare l’Italia nel periodo della leva militare obbligatoria quando gli episodi di nonnismo venivano tollerati dagli alti gradi all’interno delle caserme dell’Esercito e delle stesse navi della Marina.
QI fatti contestati risalirebbero tra agosto e dicembre del 2021, durante una missione internazionale nel Golfo Persico, quindi in una condizione di oggettiva difficoltà anche nel chiedere aiuto.