Due i punti inquinati sul territorio: uno a Capaccio/Laura, la foce del rio presso via Poseidonia 441 e la foce del fiume Solofrone al confine tra Agropoli e Capaccio. Sono questi i risultati dei trentatrè campionamenti effettuati tra il 27 giugno e il 5 luglio che, come spiegano gli attivisti della campagna di Legambiente, non mirano a dare una patente di balneabilità, ma semplicemente a restituire un’istantanea dello stato di salute dell’acqua e dell’ecosistema marino.