Ha ottenuto numerosi premi letterari e giornalistici nazionali ed internazionali: nel 2004, per la sua attività letteraria e poetica, la Presidenza del Consiglio dei Ministri gli ha assegnato il Premio della Cultura. Nel 2007 è stato nominato Cavaliere della Repubblica Italiana e non ha mai smesso di scrivere del Cilento e della Costa d’Amalfi.
Ravello. Il sindaco Vuilleumier: “Cultura in lutto per la scomparsa di Giuseppe Liuccio”
“Un amico di Ravello, un figlio di questa terra, un alfiere della cultura e dell’arte. L’improvvisa scomparsa del professore Giuseppe Liuccio lascia sgomenti tutti coloro che, negli anni, hanno avuto la fortuna di apprezzarne le doti di docente, poeta, scrittore e giornalista. Di primissimo piano anche la sua instancabile attività ai vertici delle Aziende di Soggiorno e Turismo di Amalfi e di Maiori. Senza dimenticare il suo ruolo di consigliere di indirizzo della Fondazione Ravello, da me fortemente voluto, e per il quale si distinse per il suo apporto di idee e di proposte volte alla celebrazione delle bellezze di Ravello. Cavaliere della Repubblica Italiana, Liuccio fu anche l’artefice indiscusso di ripetuti soggiorni in costiera del premio Nobel per la Letteratura, Salvatore Quasimodo”.
Così il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, nel commentare la scomparsa di Giuseppe Liuccio, che si è spento oggi all’età di 89 anni, nella sua casa a Roma.
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