Il provvedimento, in vigore dal 18 luglio al 30 settembre, prevede: “il divieto di prelievo di acqua dalla rete idrica per scopi diversi da quelli domestico-sanitari, come ad esempio l’irrigazione di orti e giardini, il lavaggio di veicoli, cortili e strade private, il riempimento di piscine, fontane ornamentali”.
“Invito tutta la cittadinanza ad attuare comportamenti responsabili e sostenibili volti ad un uso razionale e corretto dell’acqua potabile – ha dichiarato il sindaco Ciliberti – moderando il consumo, adottando alcuni accorgimenti nello stile quotidiano di vita ed evitando sprechi per preservare un bene naturale prezioso. Nei prossimi giorni saranno intensificati i controlli.”
L’inosservanza dell’ordinanza comporterà multe fino a 500 euro.