Continuano gli eventi estivi nella città di Salerno. Sicuramente dopo i due anni e più di Covid c’è un nuovo fermento di manifestazioni ritornate anche dopo lo stop pandemico. Ma come sempre, e quest’anno sembra con più evidenza, è molta la disparità tra il centro e la zona orientale della città. E cosi se la zona centrale del capoluogo ha potuto godersi in ordine di tempo la Festa della Salernitana a Piazza della Concordia e poi via via le varie rassegne dal Quadriportico alla rassegna del Museo Diocesano passando per Salerno Letteratura e i concerti di villa Guariglia tra castello Arechi e area Archeologica di Fratte. E poi ecco arrivare la domenica della Notte Bianca con il concerto delle Vibrazioni a Piazza Portanova e ancora la Festa della Pizza nel sottopiazza del Grand Hotel con Neri per Caso, Lda ecc. E poi da sabato il premio Charlot e dai primi di agosto la Rassegna dei Barbuti. Una scelta variegata che ha visto migliaia di visitatori affollare la zona della movida con locali bar e ristoranti pieni. In molti, cittadini e commercianti viene da chiedere, e alla zona orientale? Siamo figli di un Dio Minore? Fino ad ora tranne il sabato della Notte Bianca e l’evento a giugno Fun Village a Pastena non si registra nulla come grandi eventi di richiamo. E all’orizzonte non sembra esserci programmazione di rassegne arene e altro. Almeno nell’immediato con l’estate che tra un’ondata di caldo e l’altra, rapidamente volgerà al termine.